sabato 29 agosto 2009

Ecovillaggio / Millennium City


foto di greenz
COMUNITÀ: KURIMOTO

FONDATORI: Arch.tti Iguchi Hiroshi & Ono Kazuki

LUOGO DI REALIZZAZIONE: nella campagna giapponese appena fuori da Tokyo

POPOLAZIONE: 300 membri (al 2009) ma non è stanziale

ANNO REALIZZAZIONE: 2003

ORGANIZZAZIONE POLITICA: una grande famiglia basata sulla condivisione dei valori come rispetto dell’ambiente e delle persone/ Fondere natura e architettura

ORGANIZZAZIONE ECONOMICA: servizi autogestiti
Il progetto Millennium City nasce come modello sociale alternativo, un eco-villaggio autosufficiente che segue due concetti: house-forestry e house-sharing
“…grazie a un sistema di collaborazione con fattorie vicine, la terra è coltivata con sistemi biologici. La Comunità è un esempio di autosufficienza alimentare”
Il valore del denaro è fortemente ridimensionato

ORGANIZZAZIONE SPAZIALE:
A Millennium City gli ospiti condividono diversi spazi, mentre la privacy è affidata alle Co-Ya, letteralmente “piccoli tetti”, spartane strutture in legno della grandezza di due tatami, nelle quali possono dormire al massimo due persone. Arredate con piccoli materassi e sacchi a pelo servono per brevi soggiorni.
Le quattro strutture di Millennium City ospitano circa 30 Co-Ya (piccole unità abitative), di cui 25 appartengono ad alcuni membri della comunità che le prendono in affitto.

Quattro ecostrutture, alte di circa sette metri, sono ricoperte di vetro . gli alberi proteggono le case in estate, mentre d’inverno, quando le foglie cadono,lasciano arrivare calore e luce del sole.i pannelli sul tetto servono per bilanciare calore e umidità, mentre l’acqua calda è ottenuta grazie ad un sistema di bottiglie di plastica nera e raggi solari.
L’interno delle eco-strutture ospita le Co-Ya e gli spazi comuni, una cucina e una luminosissima zona living. La condivisione degli spazi ha vantaggi energetici: la CO2 viene abbattuta dell’80%. Le Co-Ya sono tutte in legno, e ricordano le case del periodo Yayoi (300 a.C. - 250 d.C.); la parte chiusa, quella dove si dorme è accessibile con una scala, l’abitacolo poggia su quattro pilastri, mentre al piano inferiore c’è la zona living/relax arredata con poltrone …
Oltre alle normali Co-Ya ce n’è una per la cerimonia del tè e un’altra con il tetto apribile, che permette di godere il cielo stellato disegnata e realizzata con gli studenti della Meiji University.

A novembre del 2009 verrà inaugurata la seconda comunità ASAHI Millennium City , un eco-villaggio con residenza permanente: vi abiteranno due famiglie . La nuova struttura sorgerà su una collina molto ventilata vicino al mare e sarà autosufficiente dal punto di vista energetico, grazie a pannelli solari e turbine eoliche.

Esiste già un progetto per un terzo eco-villaggio una fattoria biologica che sorgerà a Kichijoji, nell’area urbana di Tokio.
L’obiettivo finale è di creare una rete di ecovillaggi.
Riferimenti:
D la repubblica delle Donne, anno 14° n. 658 del 8 agosto 2009, “nella eco fattoria” di Stefania Viti e foto di Antonino Savojardo, pp.54/57 e foto
http://www.flickr.com/photos/greenzjp/sets/72157614318804378/